Questo cioccolato eccezionale nasce da una passione condivisa per i sapori rari
e uno straordinario lavoro di collaborazione
Un cioccolato ad alta percentuale con un’identità sensoriale unica.
Un cioccolato fantastico e intenso
«Tulakalum» significa «Insieme» in dialetto Maya. Un cioccolato più simile a ciò che la natura ci ha regalato.
Questo è il motivo per cui Tulakalum contiene il 75% di cacao e viene prodotto senza lecitina di soia.
All’inizio della degustazione, la potenza dell’acidità si mescola con la dolcezza delle spezie.
Poco zuccherato e amaro, Tulakalum offre note di frutta matura.
I cioccolati monorigine Valrhona sono dei cioccolati dai gusti tipici, veramente rappresentativi della loro origine
Da anni i ricercatori di Valrhona viaggiano per tutto il mondo alla ricerca delle diverse piantagioni di ogni paese. Valrhona seleziona il cacao dalle piantagioni con un forte potenziale aromatico. Questa padronanza del cacao associata all’expertise del gusto consente a Valrhona di offrirvi una gamma aromatica sempre più varia e sorprendente.
Tulakalum e la maggior parte delle coperture di cioccolato puro di origine sviluppate da Valrhona provengono da una partnership a lungo termine con i produttori di cacao. Attraverso questo impegno, Valrhona mira a mantenere le filiere del cacao, mantenere i loro profili aromatici unici e sostenere le comunità di produttori.
Per Valrhona, immaginare il meglio del cioccolato significa dare il meglio ai propri produttori, ai propri partner e al pianeta.
Il Belize, un paradiso naturale preservato
È un piccolo paese dell America Centrale, incastonato tra lo Yucatan in Messico, Guatemala e Honduras, in riva al Mar dei Caraibi. Antico territorio della civiltà Maya, unico paese di lingua inglese in America Centrale, il Belize è poco conosciuto.
Nonostante ciò, possiede la seconda barriera corallina più grande del mondo, fantastici fondali marini, giungle impenetrabili, grotte fiabesche ricche di sculture naturali e notevoli vestigia storiche.
Qui, la parola chiave è diversità, innanzitutto grazie a una popolazione molto varia, che mescola creoli, discendenti maya, garifuna, popolo afro-amerindo dei Caraibi, cinesi, europei, indiani… Ma anche per l’eccezionale biodiversità accuratamente preservata dal 1996, poiché le aree protette rappresentano ormai il 36 % del territorio nazionale (ovvero 130 parchi nazionali).
